Meditazione 1
Oggi vi propongo la prima di quattro piccole meditazioni per riuscire a prendere consapevolezza del nostro corpo. Buona sperimentazione
Siediti comodamente su una poltrona o sdraiati supino. ‘Lascia andare’ consciamente i vari gruppi muscolari il più possibile senza fare troppi sforzi. Presta consciamente attenzione alle varie parti del corpo e lasciati andare un poco: troverai che puoi sempre rilassarti volontariamente fino a un certo grado. Puoi smettere di aggrottare la fronte e allentare la tensione del volto, puoi rilassare mani, braccia, spalle e gambe più di quanto lo siano già. Impiega cosi circa cinque minuti e poi cessa di fermare l’attenzione sui vostri muscoli. Questo è il massimo che puoi cercare di raggiungere con un controllo cosciente. Da questo punto ti rilasserai sempre di più facendo sì che il tuo meccanismo creativo ti conduca automaticamente a una posizione rilassata. In poche parole farai uso delle tue ‘immagini scopo’ lasciando che il tuo meccanismo automatico raggiunga per te tali fini.
Con gli occhi della mente immaginati disteso sul letto con le gambe come se fossero di piombo e che a causa del loro enorme peso affondano nel materasso. Ora pensa che le tue braccia e le tue mani siano di piombo e che anch’esse, pesantissime, affondino nel letto esercitando contro di esso una tremenda pressione. Sempre mentalmente immagina che un amico entri nella stanza e tenti di sollevare le tue pesantissime gambe, afferrandoti per i piedi e cercando di sollevarli. Egli non vi riesce perché i piedi sono troppo pesanti per lui. Ripeti lo stesso esercizio mentale con le braccia, il collo, e cosi via.